Top
Lalulalà / Blog  / Aiuto! Il mio bambino non vuole mai giocare da solo! 

Aiuto! Il mio bambino non vuole mai giocare da solo! 

Ah, se avessi avuto un euro per tutte le volte che ho pensato questa frase (da mamma) o me la sono sentita rivolgere (da negoziante), oggi sarei più ricca di Paperon de’Paperoni. 

Parliamo allora di gioco autonomo.

Un falso mito? Una vana speranza? O magari una pratica che si può “sviluppare” con i dovuti strumenti? Iniziamo col dire che la ricerca dell’autonomia dei bambini è una delle “fissazioni” dei genitori. Ma voglio dirvi una cosa: ok l’autonomia – ma la prima cosa importante è quella di creare, con l’attaccamento positivo un “porto sicuro”: il bambino si sentirà più sicuro di sperimentare in autonomia se saprà di poter contare su una figura di riferimento.

Vediamo allora come stimolare in maniera efficace la fantasia e l’immaginazione dei bambini attraverso il gioco autonomo:

⭐ Come prima cosa è necessario NON trincerarsi dietro all’idea che il bambino vada ignorato, per renderlo indipendente. Infatti il bambino naturalmente cercherà il genitore per giocare: è un modo per confrontarsi. 

⭐ È buona norma proporre al bambino POCHI giochi: il classico cestone troppo pieno porterà solo confusione e il bambino sarà quasi costretto a chiedere al genitore un aiuto nella gestione e nella scelta. 

⭐ I giochi proposti (sembra banale, ma va ricordato) devono essere sicuri così che possa maneggiali senza l’aiuto di un adulto: devono essere proposti in base all’età e alle caratteristiche e devono sempre essere di qualità.

⭐ Il genitore non deve imporre il gioco: lasciamo libera la fantasia dei bambini, e vedrete che sapranno stupirci! Quindi evitiamo di interrompere e decidere i ritmi. 

⭐La noia va permessa: si tratta di una opportunità di risolvere un “problema” con creatività. Il bambino ha il diritto di sperimentare la noia e il silenzio. Ricordiamoci sempre del sacrosanto diritto alla noia: proporre giochi nuovi è molto importante ma lo è altrettanto lasciare libero il bambino di non-giocare e, addirittura, di annoiarsi. Un modo per ricaricare le pile e entrare in contatto con la sua immaginazione più profonda.

⭐ Un’ottima idea è quella di proporre al bambino materiale destrutturato così che possa inventare il suo gioco. Questa tipologia di giochi non segue regole imposte e può essere interpretata come il bambino desidera. Ecco perché si tratta di un gioco inclusivo e altamente stimolante.

Avete mai provato? Vi ricordo che su Lalulalà trovate dei giochi destrutturati perfetti per far crescere l’autonomia del vostro bambino, stimolandone la creatività.

Nessun commento

Scrivi un Commento